Entra nel vivo la Swimming World Cup 2016 con l’ultima tappa in terra europea. Il terzo appuntamento di quest’anno si tiene a Mosca, che dopo Parigi e Berlino ospita tanti big del nuoto mondiale alla caccia di punti e premi in denaro.

Chi sta guidando le rispettive classifiche dopo le prime due tappe?

Tutto scontato in campo femminile, con Katinka Hosszú che domina grazie a 14 vittorie e tanti piazzamenti che le portano in dote ben 258 punti. Vantaggio enorme sulla seconda, Alia Atkinson, alla quale non è bastato eguagliare un primato mondiale e stampare per ben due volte la migliore prestazione (100 rana di Parigi e 50 rana di Berlino aggiudicandosi così un bonus di ulteriori 24 punti) per restare a contatto con la magiara. La giamaicana, assente qui a Mosca, è a quota 121 punti. Lontanissime le altre.

Più bella la lotta la maschile: Vladimir Morozov sfrutta, oltre alle due triplette (50-100 stile e 100 misti) anche i due primati mondiali (20 punti di bonus) e due migliori prestazioni (altri 24 punti) volando in testa alla classifica con 172 punti. Ma non è lontano Chad Le Clos, che grazie alla sua poliedricità lo tampina a 123.

 

PS: Hosszú e Morozov non scherzano nemmeno nei guadagni. Dopo due tappe hanno già messo nel portafogli rispettivamente 27.000 e 32.500 dollari!

La prima giornata vive sull’attesa di sapere se il russo riuscirà nell’impresa di migliorare per la terza volta in due settimane il primato mondiale dei 100 misti. Nel frattempo chi ci va nuovamente vicino è Chad Le Clos: non così tanto quanto a Berlino ma il tre volte vincitore della Coppa del Mondo (2011, 2013, 2014) mette nel mirino il suo primato dei 200 farfalla, nuotando in 1’49”10 a poco più di mezzo secondo dal primato registrato nel 2013. Fatale a Le Clos ancora la seconda parte di gara, dopo un primo 100 nuotato nettamente sotto al passaggio mondiale. Poco tempo dopo ci prova anche nei 50, vinti in 22”06 a 26 centesimi dal mondiale di Deibler e con il miglior crono assoluto dopo le prime tre tappe.

Non scherza nemmeno Yuliya Efimova. La russa non delude i tanti tifosi e, sfruttando anche l’assenza della Atkinson, vince i 100 rana con 1’02’91” facendo registrare il suo personale.
Rimanendo nella rana, non si ferma van der Burgh, che vince ancora i 50 e nuovamente con un crono sotto i 26 secondi. Con 25”88 batte la concorrenza di Lima e Prigoda e allunga la sua striscia vincente in questa prova.

Niente da fare per Vladimir Morozov il quale probabilmente accusa le fatiche delle tappe passate e arriva all’appuntamento di casa meno in forma rispetto a prima. La vittoria non è in discussione né nei 100 stile (vinti in 46”36) né nei 100 misti (primo in 51”03) ma i tempi sono decisamente più alti.

50° Nico Sapio, gli azzurri convocati per Genova

Edizione numero 50 per il Trofeo Nico Sapio, tradizionale meeting natatorio internazionale a cura di Genova Nuoto e My Sport in collaborazione con la FIN e con il patrocinio di Regione Liguria (ente promotore) e Comune di Genova, in programma dall'8 al 10 novembre...

Fatti di nuoto Weekly: i 5 nomi della World Cup 2024

Chi ha guardato la World Cup? Chi ha solo visto i video su Instagram? Chi ha invece solo guardato i risultati? Per tutti voi c’è Fatti di nuoto Weekly, che vi propone i 5 nomi internazionali (per gli italiani vi mandiamo qui) da portarsi a casa da questa World Cup.Noè...

Criteria 2025: considerazioni sui tempi limite

Dopo l’uscita ufficiale del regolamento della stagione 2024-2025, si è discusso molto dei tempi limite di ammissione ai Criteria 2025, a partire dall’analisi di SwimSwam per arrivare alle chat delle squadre giovanili di tutta Italia.Criteria 2025 - Tempi limite...

Considerazioni azzurre sulla World Cup 2024

La World Cup 2024 è ufficialmente agli archivi del nuoto internazionale. Tanti record, prestazioni da urlo - soprattutto per un avvio di stagione post-olimpica - ma vediamo come si sono comportati gli azzurri in queste tre tappe orientali: Shanghai, Incheon e...

World Cup 2024 | Chiusura con record a Singapore

Singapore chiude l’edizione 2024 della World Aquatics Swimming World Cup! È un crescendo d’emozioni l’atto finale della Coppa del Mondo, con i testa a testa per il trono di re e regina, la caccia a nuovi primati e quella alla Triple Crown, ovvero il successo nella...

Fatti di nuoto Weekly: notizie illustri

Di World Cup, e degli italiani impegnati nelle tre tappe di questo circuito di inizio stagione, parleremo approfonditamente nei prossimi giorni, al termine delle gare (intanto qui il recap di Shanghai e Incheon). Oggi facciamo invece un giro di illustri notizie,...

World Cup 2024 | Incheon ancora due record del Mondo

Il tempo di un respiro e si è già di nuovo in acqua! Incheon, Corea del Sud per la seconda tappa di World Aquatics Swimming World Cup 2024! Tre giorni coreani da urlo, che seguono quanto di buono visto già in Cina solo qualche giorno prima. Il bello dalla vasca di...

Fatti di nuoto Weekly: Si può dare di più

Oggi prendiamo in prestito un modo di dire tutto italiano - che per i boomers è anche il titolo di una famosa canzone - che però si sposa benissimo con la situazione del nuoto mondiale. Nella Fatti di nuoto weekly di oggi si parla di faide, sportive e non, e di...

Budapest 2024 | i criteri di qualificazione per i Campionati di nuoto in corta

La stagione post Olimpica entrerà nel vivo con i Campionati Mondiali in vasca corta che si disputeranno a Budapest dal 10 al 15 dicembre 2024. Vediamo insieme i criteri di qualificazione per gli atleti italiani.Alla manifestazione iridata saranno qualificati: gli...

Nuoto in acque gelide, Molveno è pronta per i Mondiali 2025

Mancano ormai meno di tre mesi all'inizio dei prossimi Campionati Mondiali, che si terranno in Italia a Molveno, in Trentino, dal 13 al 19 gennaio 2025 ed è già un'edizione da record. Il Presidente di IISA Italy, Federico Miot, è entusiasta: "Vi scrivo per informarvi...

Chi invece sembra stare meglio è Mitch Larkin: il campione mondiale di 100 e 200 dorso riesce a vincere finalmente i 100 in 49”62, riscattando i ko subiti a Parigi e Berlino e dimostrando di avere un passo migliore di chi lo ha battuto in precedenza (unico sotto i 50” nelle tre tappe della WC).

Senza dimenticare la velocissima Ottesen, che in sordina continua ad imporsi nei 100 farfalla e nei 50 stile, occhio anche a Marco Koch che prima di cimentarsi nei misti vince con facilità i 200 rana in 2’01”94. Un po’ più in affanno James Guy, che non aveva troppo da tirare per vincere i 400 stile e si accontenta di un 3’40”70 per portare a casa punti e bigliettoni.

Interessante poi la sfida dei 200 dorso femminili: dopo aver stabilito il nuovo record della Coppa del Mondo a Parigi, Daryna Zevina non poteva fallire imponendosi anche in casa: con 2’00”47 è di circa un secondo sopra il suo migliore, quanto le basta per regolare Katinka Hosszú.

 

Giornata agrodolce per l’Iron Lady: vittorie senza clamori nei 200 stile, 800 stile e 200 misti, mentre è seconda oltre che nei 200 anche nei 50 dorso e 100 farfalla, infine nei 50 stile tocca quinta.

(Foto: Katinka Hosszú profilo Facebook)

In chiusura 4×50 mista mistaffetta, con la Russia davanti a tutti grazie a Donetc, Efimova, Morozov e Ustinova.

(Foto copertina: Chad Le Clos profilo Twitter)

LINK UTILI - CLICCA APRIRE

REGOLAMENTO della Swimming World Cup 2016

QUI situazione punteggio by “Swim Swam”

Risultati day 1 Mosca: CLICCA QUI

Report day 1 Berlino: CLICCA QUI

Report day 2 Berlino: CLICCA QUI

Report day 1 Parigi: CLICCA QUI

Report day 2 Parigi: CLICCA QUI